La Vodka è un distillato di cereali originario dell’Europa centrale con una gradazione alcolica che oscilla tra il 40 e il 60%. Si tratta di una bevanda incolore, dal sapore neutro e con un forte odore di alcool. Generalmente è il risultato della distillazione del segale, del frumento o della fecola di patate, ma, in alcune regioni meridionali della Russia viene prodotta anche con le carrube.
E’ un distillato composto principalmente da acqua e etanolo. La Vodka russa deve avere un tasso alcolico pari al 46%. La paternità di questo celebre distillato è contesa tra Polonia e Russa dove era conosciuta già a partire dal quindicesimo secolo per scopi medici. Il nome Vodka deriverebbe dalla parola russa “voda” o da quella polacca “woda” che possono essere tradotte entrambe con il termine acqua.
Attualmente viene prodotta in tutti i paesi dell’est e del nord Europa ed è tra le bevande alcoliche più consumate al mondo. La Vodka può essere divisa in due categorie principali: la vodka pura e quella aromatizzata con frutta tra cui pesche, melone, menta, limone e fragola. La Vodka aromatizzata generalmente ha una gradazione alcolica più bassa rispetto a quella pura.
Distillazione della Vodka
Il processo di distillazione della Vodka si compone di tre fasi ed è caratterizzato dal filtraggio finale sul carbone per eliminarne tutte le impurità. Prima di passare alla distillazione vera e propria viene fatto fermentare il composto a base di cereali. Il mosto fermentato viene quindi sottoposto a distillazione. Dalla prima fase si ottiene una bevanda detta brantowka (vodka bruciata) che ha una gradazione di 15 gradi. Viene poi sottoposta ad un secondo processo di distillazione da cui si ottiene la prostka (vodka rustica) con una gradazione pari al doppio della prima bevanda. Dalla terza e ultima fase si ottiene la okovita (acquavite) con una gradazione di 70 gradi. Il distillato viene poi filtrato con carbone attivo per eliminare tutti sapori e profumi sgraditi. Questo passaggio non sempre viene eseguito per lasciare la bevanda ad uno stato più grezzo. Per abbassare il grado alcolico viene poi allungata con acqua distillata o sorgiva.
La Vodka non necessita di un periodo di invecchiamento, ma può essere subito imbottigliata e posta in commercio.
La Degustazione
La Vodka è tra i distillati più popolari e più utilizzati per la preparazione di famosi cocktail tra cui il Bloody Mary, il Vodka Martini, il Sex on the Beache il Bullshot. Nei paesi d’origine la Vodka viene bevuta liscia e fredda per riuscire ad assaporarne a pieno tutti i profumi e i sapori. Viene bevuta nei classici bicchieri russi da vodka che sono dei piccoli calici con le pareti svasate che consentono di sorseggiare lentamente la bevanda. Viene di solito accompagnata a piccoli snack o ad un bicchiere di acqua. Viene servita anche con qualche fettina di limone, delle olive o una ciliegia rossa. Nei paesi di tradizione slava viene accompagnata ad antipasti salati e cetriolini.
Trova buone applicazioni anche in cucina dove viene utilizzata – soprattutto in Italia – per la preparazione di primi piatti.