Lo Slivovitz è un’acquavite ottenuta dalla distillazione del succo di prugne sia selvatiche che coltivate ed è prodotto principalmente nei paesi Balcanici, dove il 70% della produzione nazionale questo frutto è destinato alla produzione di tale liquore. Le prugne utilizzate per la preparazione dello Slivovitz sono quelle della varietà ‘pozega’ tipiche delle regioni dell’Europa orientale.
E’ un distillato di frutta molto robusto con un valore alcolico che oscilla tra i 40 e i 45 gradi, è incolore o giallo paglierino nelle varianti invecchiate. E’ la bevanda nazionale della Bosnia Erzegovina dove viene chiamato rakija. Esiste anche una variante domestica che può raggiungere anche una gradazione alcolica del 70%. Nella versione casalinga si utilizzano anche altri tipi di frutta come ad esempio i cachi.
Lo Slivovitz è molto diffuso in Croazia, Serbia, Slovacchia e Slovenia. Negli ultimi anni viene prodotto anche in Europa e soprattutto in Italia, nelle regioni al confine con i Balcani. Esistono numerose varianti del nome che significa appunto ‘acqua di prugne’. In Polonia ad esempio è conosciuto con il nome di Liwowica, mentre in Romania è chiamato ‘tuica’ Esiste una variante all’albicocca che molto apprezzata.
Produzione dello slivovitz
La produzione di Slivovitz si divide in varie fasi. Il primo passo consiste nella spremitura delle prugne che inizialmente veniva fatta insieme ai noccioli per conferire più corpo alla bevanda. La frutta deve essere molto matura e viene raccolta, solitamente, alla fine del mese di ottobre. Attualmente vengono lasciati solo il 50% dei noccioli che donano alla bevanda un retrogusto di mandorla. Il succo viene, poi, messo a fermentare con amidi e zuccheri.
La bevanda fermentata viene poi distillata. Il distillato è poi fatto invecchiare per almeno sei mesi in contenitori di vetro mantenendo il suo colore trasparente. Se, invece, viene fatto invecchiare in botti di legno il liquore assume un caratteristico colore giallo paglierino. La stagionatura in legno dona al liquore anche un particolare aroma di affumicato.
I prodotti più pregiati presentano sentori di mandorle e frutta fresca, mentre, quelli più dozzinali sono fortemente caratterizzati da un sapore di alcool.
Degustazione
Lo Slivovitz ha un leggero sapore di mandorle amare e una forte componente alcolica. La frutta gli conferisce il suo tipico sapore fruttato. Solitamente viene consumato liscio e servito in piccoli bicchierini svasati, simili a quelli utilizzati per la vodka. Non è molto utilizzato per la preparazione di cocktail, poichè ha un sapore e un carattere molto decisi che tendono a coprire tutti gli altri aromi.
Può essere servito sia freddo che a temperatura ambiente. Nei paesi di origine viene bevuto come aperitivo prima dei pasti, mentre in Europa è considerato un buon digestivo o, comunque, un liquore di fine pasto in virtù della sua elevata gradazione alcolica.